domenica 23 aprile 2017

Top 7 - Sette romanzi sulla provincia americana



Per noi umili europei il sogno americano è fatto anche e soprattutto dalle luci scintillanti delle metropoli, dai grattacieli, dalla frenesia delle New York, Los Angeles, Las Vegas. Siamo stati contagiati dal cinema, dalla musica, dal bombardamento di prodotti pop provenienti da oltreoceano. Ecco, però l’America non è solo questo: non sono solo sfavillanti casinò, taxi gialli e locali alla moda. Uscendo dalle città, percorrendo chilometri e chilometri sulle Highway, sulle Interstate e sulle Route, si scopre la provincia americana. Una miriade di piccoli centri abitati da poche migliaia di persone raccolte attorno a una pompa di benzina e qualche negozietto collocato sulla Main Street. La vita scorre lenta nella provincia americana, senza scossoni e stravolgimenti. Eppure all’interno di questo macrocosmo, si è sviluppata una letteratura “rurale” capace di cogliere quello spirito e quegli umori che caratterizzano gli abitanti di queste zone. The Great American Novel, il grande romanzo americano spesso ha volto il proprio sguardo a queste aree del Paese in cui la vita scorre lenta, in cui la tradizione e il folklore vengono prima di tutto il resto, in cui una relazione umana viene prima del denaro.
È un genere affascinante che noi dell’Ignorante abbiamo voluto trattare. Scegliere 7 titoli da uno scaffale che ne contiene migliaia è stato davvero difficile, quasi stupido. Non ce la sentiamo di affermare che questi scelti sono i migliori. Sono solo una minuscola selezione.
7 – Ruggine americana di Philip Meyer. Isaac English ha vent’anni. Pur essendo un genio, per lui il college è solo un miraggio da quando ha tentato il suicidio. Lo ha salvato Billy Pope, ragazzo grande e grosso, ma non tanto sveglio. Siamo a Buell, Pennsylvania; il sogno americano arrugginisce assieme alle acciaierie abbandonate e alle rovine delle fabbriche. L’unica via possibile per i due è la fuga verso Ovest.
6 – Canto della pianura di Kent Haruf. Holt, Colorado. Tom Guthrie insegna storia al liceo e da solo si occupa dei due figli piccoli, mentre la moglie passa le sue giornate chiusa in casa. Victoria Roubideaux ha sedici anni e scopre di essere incinta. Quando la madre la caccia di casa, la ragazza chiede aiuto a un’insegnante della scuola, Maggie Jones, e la sua storia si lega a quella dei vecchi fratelli McPheron, che da sempre vivono in solitudine dedicandosi all’allevamento di mucche e giumente. I romanzi di Kent Haruf sono stati un piccolo caso editoriale in Italia; un successo limpido e puro, come i personaggi che abitano l’immaginaria Holt.
5 – America perduta di Bill Bryson. Bill Bryson ha percorso 22.500 chilometri per le strade dell’America minore, dentro il cuore delle piccole città, alla ricerca della città perfetta, fatta di viali alberati, steccati bianchi e gente cordiale. Un lungo viaggio partito da Des Moines, Iowa che ha toccato improbabili città come Winnemucca in Nevada o Tuscaloosa in Alabama.  L’America al completo filtrata dall’ironia, marchio di fabbrica dello scrittore.
4 – Le correzioni di Jonathan Franzen. Enid e Alfred Lambert, in una città del Midwest americano, trascorrono le giornate accumulando oggetti, ricordi, delusioni e frustrazioni del loro matrimonio: l'uno in preda ai sintomi di un Parkinson che non vuole curare, l'altra con il desiderio di radunare per un ultimo Natale i tre figli allevati secondo le regole e i valori dell'America del dopoguerra, attenti a correggere ogni deviazione dal classico. I figli però se ne sono andati sulla costa: Gary, dirigente di banca, vittima di una depressione strisciante e di una moglie infantile; Chip che ha perso il posto all'università per «comportamento sessuale scorretto»; infine Denise, chef di successo che secondo i genitori conduce una vita privata discutibile. Jonathan Franzen è una delle voci di punta della narrativa contemporanea. Le correzioni sfiora il capolavoro.
3 – Stoner di John Williams. William Stoner ha una vita che sembra essere assai piatta e desolata. Non si allontana mai per più di centocinquanta chilometri da Booneville, in Missouri, il piccolo paese rurale in cui è nato, mantiene lo stesso lavoro per tutta la vita, per quasi quarant’anni è infelicemente sposato alla stessa donna, ha sporadici contatti con l'amata figlia e per i suoi genitori è un estraneo, per sua ammissione ha soltanto due amici, uno dei quali morto in gioventù. Eppure, la vita di Stoner, nella sua assenza di scossoni e curve, risulta essere un piacevole viaggio all’interno dell’animo umano; un libro magico il cui segreto ancora non è stato svelato.
2 – Shotgun Lovesongs di Nickolas Butler. Henry, Lee, Kip e Ronny sono cresciuti insieme a Little Wing, una cittadina rurale del Wisconsin. Amici fin dall'infanzia, hanno poi preso strade diverse. Henry è rimasto nella fattoria di famiglia e ha sposato il suo primo amore, mentre gli altri se ne sono andati altrove in cerca di fortuna. Ronny è diventato una star del rodeo, Kip ha fatto i soldi in città e il musicista Lee ha trovato la fama ma ha avuto il cuore spezzato. Ora tutti e quattro sono tornati in paese per un matrimonio. Eccelso romanzo sull’amicizia che fa scontrare passato e presente, lealtà e ricchezza, successo e fedeltà.
1 – Jayber Crow di Wendell Berry. Per oltre trent'anni Jayber Crow è stato il barbiere di Port William, un piccolo centro agricolo del Kentucky. Tutti sono passati dal suo negozio, affidandogli, insieme ai capelli e alla barba, pensieri e speranze, sogni e delusioni. Ormai anziano, ci racconta le loro vicende, e attraverso di esse la propria stessa vita. Mentre sullo sfondo scorrono gli avvenimenti della Storia - dalla crisi del '29 alla seconda guerra mondiale, al Vietnam, agli anni '80 - le piccole storie degli abitanti di Port William si intrecciano costruendo una trama di forte verità umana. Wendell Berry è uno scrittore che ha rinunciato alla carriera universitaria per fare vivere in una fattoria e fare l’agricoltore. I suoi romanzi sono intrisi di quell’amore per la terra e per il prossimo che rendono Wendell Berry uno degli scrittori più ottimisti e profondi presenti sul panorama mondiale.

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